Ascensore con taglio scale

Questo ascensore oleodinamico è stato installato in un condominio dove è stato necessario effettuare il taglio di parte delle scale.

In questa foto iniziale si può notare lo scavo base della fossa

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This hydraulic lift has been installed in a building where you have to cut part of the stairs. 

In this photo it can be seen the initial base of the excavation pit

Alcuni pilastri si sono resi necessari per sostenere la scala durante il taglio.


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Some pillars were required to support the ladder while cutting.

Il taglio della scala è stato effettuato con macchinari speciali anti-polvere a disco diamantato.

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The cut of the scale was performed with special machines anti-dust diamond disc.

Alcuni particolari del lavoro del taglio.
L'uso di questa macchina speciale permette di effettuare un taglio continuo e totale della scala evitando sollecitazioni e vibrazione che si possono ripercuotere negativamente sulla struttura.

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Some details of the work of the cutting. 
The use of this special machine allows you to make a continuous cut and the total scale, avoiding stress and vibration that you can pass a negative effect on the structure.

   

 

Alcuni particolari del taglio scala con disco diamantato

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Some details of the scale with cutting diamond blade

Ristrutturazione vecchi impianti

Effettuiamo spesso ristrutturazioni di impianti ascensori a fune o anche oleodinamici su varie marche (schindler, fiam, commerciali, ecc). Il lavoro effettuato oggi è su vecchio impianto Schindler.

Nella foto a sinistra abbiamo un vecchio impianto Schindler a fune ad una velocità, con tipico quadro a relè, che abbiamo sostituito con un quadro VVVF per avere un livellamento di piano perfetto.

Una vista posteriore del quadro di manovra vecchio

Sono state installate alle porte di cabina delle fotocellule

 Il quadro nuovo installato su parete una volta eliminato il vecchio.

L'argano è stato salvato e funziona perfettamente con il nuovo inverter.

Il CEV (regolatore di velocità) è stato sostituito e rifatte le linee elettriche argano-motore.

Installazione di un ascensore in condominio

Realizzazione di un impianto ascensore oleodinamico con incastellatura a vetri stratificati antisfondamento in un condominio esistente.

Il quadro di manovra è nascosto in un armadio ricavato lateralmente al piano terra e collegato con il nostro call center h24 per la reperibilità in caso di guasto.

Alcune finiture della cabina sono state realizzate in legno.










Da notare il particolare della mezza parete panoramica della cabina.


In basso alcune foto dell'incastellatura, realizzata tramite il taglio scale con macchinari particolari a disco diamantato e raffreddamento ad acqua.


Importante sottolineare che la tecnica del taglio scale è stata effettuata senza polvere e senza vibrazioni, altri metodi di taglio potrebbero indebolire la struttura dell'edificio.

Recupero edilizio con ascensore interno

In questo stabile di pregio è stato scelto un impianto ascensore oleodinamico in acciaio inox con pareti in radica intonate all'ambiente. 

La struttura ospiterà le "Officine Varrone" (CA.RI.RI) della Fondazione Varrone. 

La fondazione di origine bancaria, cerca di sviluppare il potenziale della Provincia di Rieti per renderla territorio di qualità.

Priorità tra le finalità di interesse pubblico e di utilità sociale perseguite dalla Fondazione Varrone è la valorizzazione del territorio in cui opera fin dagli anni '90 del XX secolo, nel convincimento che l'eredità di un nobile passato meriti di essere custodita e messa a frutto per ridisegnare il presente ed orientare il futuro verso nuovi orizzonti.

In quest'ottica, l'impegnativo intervento di recupero urbanistico intrapreso nel cuore della città di Rieti testimonia in maniera inequivocabile il senso ed il significato dell'azione intrapresa con chiarezza di intenti e lungimiranza di azione: si è trattato del consolidamento e del restauro di antichi edifici ormai degradati, del riassetto funzionalee della rivitalizzazione di un intero segmento del centro storico, restituito non solo ai suoi abitanti, ma più in generale a tutti i cittadini dal momento che la piazzetta di San Giorgiosi è trasformata nella sede delle Officine Fondazione Varrone.









Nella foto a destra, una vista delle porte di piano in acciaio inox.

L'impeccabile lavoro di ristrutturazione, consolidamento e restauro è stato condotto in tempi brevi, sotto l'alta sorveglianza dellla Soprintendenza per i Beni Architettonici e della Soprintendenza per i Beni Storici ed Artistici del Lazio, grazie alla professionalità d'avanguardia dei progettisti, l'Architetto Elio Pietrolucci e l'ingegnere Andrea Cecilia, la competenza e la passione dell'impresa edilw Mario Ferretti e delle sue operose maestranze, dell'impresa impianti elettrici di Buzzi Alessandro, della Falegnameria Leoncinie di tutte le altre imprese della città e della provincia, capaci di coniugare il ricorso alle tecnologie più moderne con la perizia e la passione della tradizione artigiana.

L'armadio è stato ricavato in una nicchia in muratura da e resta nascosto da un pannello isolante in cartongesso. Nell'armadio trova posto anche il combinatore bidirezionale di soccorso collegato alla nostra centrale attiva h24.

Il risultato è un laboratorio multidisciplinare capace di promuovere arte e cultura, di valorizzare le tradizionali pratiche dell'artigianato e le innovative tecniche del design, di offrire spazi suggestivi ed accoglienti per lo studio, la ricerca, la sperimentazione nei più vasti e vari campi del sapere.